Archivi partner

di redazione, 15 Novembre 2017
Archivi d'Albania

 

L'Archivio del film d'Albania (Arkivi Qendror Shteteror i Filmit - AQSHF) affonda le proprie radici nel primo studio cinematografico di produzione albanese "Shqipëria e Re", nato nel 1952. È possibile accedere per la prima volta ad una selezione di documenti audiovisivi conservati nell'AQSHF prodotti in gran parte dallo studio "Shqipëria e Re" dal dopoguerra fino alla caduta del comunismo. È anche possibile leggere le descrizioni delle sequenze dalle schede catalografiche dell'epoca, lasciate invariate anche nella traduzione italiana, a testimonianza della retorica di regime.


 

Cineteca del Friuli

 

La Cineteca del Friuli nacque dopo il terremoto del 1976. Da proiezioni itineranti si passò all'idea di un Cineclub con sede a Gemona e quindi a quella della Cineteca. Conserva circa 6000 tra fiction e documentari più una fototeca. In questo portale sono conservati un centinaio di documentari cui è possibile accedere tramite una ricerca libera, nella stringa qui sotto o attraverso le directory del box sottostante. Nella colonna di destra abbiamo selezionato dieci corti tra quelli presenti nella Cineteca, mentre nella colonna di centro ci sono due rarissime perle.


 

Archivio AAMOD

 

Diretto per molti anni da Cesare Zavattini, L'Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico custodisce migliaia di film, soprattutto di non fiction, e circa 250.000 foto sulla storia sociale e politica dell'Italia e di altri paesi. Sono inoltre in corso di ordinamento 3.000 ore di materiale d'archivio sonoro e cartaceo di società di produzione e di autori privati. L'intero patrimonio della Fondazione ha ottenuto la dichiarazione di notevole interesse storico dalla Soprintendenza Archivistica del Lazio.

Previous Next
Close
Test Caption
Test Description goes like this
Translate »