Dante Ferretti, l’uomo degli Oscar

Archivio Storico Luce Timeline, di redazione, 25 Febbraio 2023

Nato il 26 febbraio del 1943, Dante Ferretti, scenografo e costumista italiano, compie 80 anni. Dal Medea del 1970 di Pier Paolo Pasolini a Silence di Martin Scorsese del 2016, sono più di 50 i film nei quali ha lavorato. Pluripremiato, ha vinto cinque David di Donatello, tredici Nastri d'argento e, soprattutto, tre premi Oscar: nel 2005 per The aviator di Martin Scorsese, nel 2008 per Il diabolico barbiere di Fleet Street di Tim Burton e nel 2012 per Hugo Cabret, ancora di Scorsese.

Nell'intervista di apertura del 2002 parla del suo lavoro: "Io credo che sono nato scenografo, nel senso che quando ero ragazzo andavo sempre al cinema, un po' tutti i giorni solo che mentre gli altri ragazzi si identificavano con l'attore io sognavo di fare lo scenografo. Ero affascinato dai film in costume. Non ho mai sofferto molto, ho fatto subito lo scenografo". Poi parla delle prime collaborazioni con Pasolini e del rapporto con Federico Fellini, il "maestro"; dei suoi primi lavori negli Stati Uniti e delle differenze tra Italia e America. Infine racconta Gangs of New York: "È stato un film molto complesso, enorme, anche perché l'idea di fare il film a Roma ci ha costretti a fare questo film a Cinecittà dove abbiamo ricostruito tutto. Perché? Perché c'è il sole, si sta bene, Martin voleva fare un film a Roma, gli piaceva fare un film a Cinecittà perché lui adora il cinema italiano e anche perché ci sono dei tecnici straordinari, con una tradizione molto importante nel cinema e io li conoscevo quasi tutti e quelli nuovi che ho conosciuto sono altrettanto bravi e abbiamo portato anche un sacco di lavoro qui".

Montaggio
Previous Next
Close
Test Caption
Test Description goes like this
Translate »